Visto Affari Brasile

Ai cittadini italiani che si recano in Brasile non serve richiedere un visto prima della partenza. All'ingresso nel paese verrà  concesso loro un soggiorno massimo di 90 giorni ogni 180 giorni. Per l'ingresso nel paese è richiesto un passaporto valido almeno 6 mesi.

I cittadini dei paesi elencati più in basso possono entrare in Brasile e rimanervi senza visto al massimo per 90 giorni nell'arco di 180 giorni:

Albania, Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Dominica, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia,  Lituania, Lussemburgo, Macedonia, Malta, Montenegro, Olanda, Repubblica Ceca, Romania, Seychelles, Slovenia, Spagna,Svezia, Svizzera, Ucraina, Ungheria.

I cittadini dei seguenti paesi invece possono soggiornare fino a 90 giorni senza visto:

Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Armenia, Australia, Bahamas, Barbados, Belize, Bielorussia, Bolivia, Bosnia-Erzegovina, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Fiji, Filippine, Giamaica, Giappone, Grenada, Guatemala, Guyana, Honduras, Hong Kong, Irlanda, Islanda, Israele, Liechtenstein, Macao, Malesia, Marocco, Messico, Mongolia, Namibia, Nicaragua, Norvegia, Nuova Zelanda, Panama, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Principato di Monaco, Regno Unito, Russia, Saint Kitts e Nevis, Saint Vincent e Grenadine, San Marino, Serbia, Slovacchia, Stato della Città del Vaticano, Sud Africa, Suriname, Thailandia, Trinidad e Tobago, Tunisia, Turchia, Uruguay, USA.

I cittadini di Indonesia, Kazakistan e Singapore possono soggiornare fino a un massimo di 30 giorni in un anno e quelli del Venezuella per massimo 60 giorni.

Se la tua nazionalità non è presente in queste liste, devi richiedere il visto prima della partenza.